imiobabyTV

Gli altri speciali

Benessere Termale In Gravidanza
video Dott.ssa F. Rosso

Video-intervista alla
D.ssa Francesca Rosso

Specialista in Ostetricia e Ginecologia
Buonarroti Medical Center
Milano


Terme Levico VetrioloGrand Hotel Bellavista
Calcola la data del parto Calcola la data del parto Le curve di crescita del neonato Le curve di crescita del neonato
Le curve di crescita prenatale Le curve di crescita prenatali L'agenda mamma e bambino L'agenda mamma e bambino
Calcola la lunghezza del feto Calcola la lunghezza del feto La grafia dei nove mesi La grafia dei nove mesi
Calcola il tuo aumento di peso Calcola il tuo aumento di peso Cosa dicono i suoi disegni Cosa dicono i suoi disegni

Inserisci un nome...

e scopri il suo significato »

Nascere

Rassegna scientifica

In questo numero:
Prendersi cura di ciò che ci stà a cuore »

archivio
premio www     DonnaClick
partecipa al sondaggio
L'obesità in età pediatrica

Un bambino in sovrappeso rischia di essere un adulto in sovrappeso: attenzione quindi alla alimentazione!
Negli ultimi 150 anni in tutti i Paesi che hanno vissuto un processo di industrializzazione la crescita del peso dei bambini e degli adolescenti ha subito notevoli modificazioni con un aumento progressivo in gran parte dovuto a un migliore apporto proteico e calorico fin dalle prime epoche della vita. Nella attuale generazione tuttavia il bambino "iperflorido" ha cessato di essere sinonimo di benessere.

I rischi legati all'obesità
È noto infatti che l'aumento del peso in età evolutiva è un importante fattore predisponente allo sviluppo di obesità in età adulta, con tutti i rischi connessi a questa condizione, soprattutto per quanto concerne le malattie cardiovascolari. In 1/3 degli adulti obesi il sovrappeso è originato nell'infanzia e ancora il 20% dei lattanti obesi diventano obesi da adulti. L'adolescente obeso infine presenta un rischio molto elevato di rimanere tale nelle età successive. L'esagerato aumento di peso è più frequente nei figli di genitori di classi sociali di basso reddito e di ridotto grado di istruzione: in tali casi il primo investimento della famiglia si è concentrato sul benessere fisico del sovente unico figlio e per anni il peso è stato il più importante indicatore di salute. Va infatti ricordato che le cause non alimentari di obesità rappresentano in età evolutiva non più del 5% del totale di queste forme.

Le cause dell'aumento di peso
Il principale fattore di aumento di peso è rappresentato nel bambino dall'ipernutrizione. L'eccessivo aumento di apporto energetico con gli alimenti è particolarmente importante già a partire dal primo anno di vita - specie quando non si fa uso del latte materno - periodo in cui gli adipociti, i componenti cellulari di base del tessuto adiposo possono andare incontro a un aumento di numero incontrollato, oltre che di volume come invece accade nell'aumento di peso che si verifica nelle età successive. Altro fattore importante nel favorire una condizione di sovrappeso e obesità è costituito dalla sedentarietà: oggi i nostri bambini - nonostante un'aumentata attività sportiva solo apparente - di fatto hanno una ridotta attività motoria, trascorrendo lunghi periodi della giornata di fronte a computer, videogiochi e soprattutto televisione che con i messaggi pubblicitari che trasmette in continuità accentua il circolo vizioso sedentarietà - iperalimentazione o alimentazione scorretta specie in età adolescenziale - sovrappeso. In questo contesto anche fattori psicologici giocano un ruolo importante: spesso il bambino o l'adolescente sovrappeso hanno una forma di iperalimentazione reattiva come conseguenza di conflitti intrafamiliari, di insuccessi scolastici, di difficoltà nei rapporti sociali.

La diffusione del problema
Nonostante un’aumentata presa di coscienza del problema da parte della nostra società è indubbio che il fenomeno del sovrappeso è in aumento in tutti i paesi industrializzati fino a raggiungere punte del 40% in adolescenti di alcune aree urbane del Nordamerica, ma esordisce anche in un età più precoce rispetto al passato.
Uno studio recente condotto a Torino a distanza di 22 anni da una ricerca analoga effettuata nelle scuole elementari della città, in bambini di età compresa fra 6 e 11 anni ha mostrato una condizione di sovrappeso nel 24% dei maschi e nel 19% delle femmine rispetto a valori rispettivamente del 12 e dell'8% rilevati nel 1977. Ma ancora più rilevante è il dato relativo a un incremento di peso presente in oltre il 15% della popolazione già a partire dalla prima classe elementare, a dimostrazione non solo di un incremento del fenomeno, ma anche di una insorgenza più precoce rispetto al passato.


L'Educazione ad un'alimentazione corretta

  • Evitare l’abitudine a troppi spuntini ipercalorici, favorendo snack di frutta

  • Scegliere ad ogni pasta una sola fonte di proteine (carne, uova o formaggio) cercando di evitare la miscela di più fonti

  • Non obbligare il bambino a mangiare di malavoglia, potrebbe costringersi a mangiare tutto solo per farvi piacere o per paura di essere sgridato, sviluppando un rapporto distorto con il cibo

  • Abituare il bambino al gioco e al movimento, cercando di farlo stare il più a lungo possibile all’aria aperta

  • È importante creare il giusto equilibrio tra veglia e sonno. I problemi con il sonno possono influenzare il rapporto con il cibo, che spesso viene vissuto come un rifugio appagante

Obesità Infantile, Ospedale Bambin Gesù

Chi è obeso?

 

     
2015© ILMIOBABY.COM SRL - TUTTI I DIRITTI D'AUTORE RISERVATI