La posizione durante il parto
La posizione ideale dovrebbe essere una mediazione tra la posizione scelta dalla donna per poter spingere in modo efficace e quella consigliata dall’ostetrica per poterla assistere nel miglior modo possibile.
Nella realtà italiana la maggior parte delle donne partorisce distesa sul lettino, nella classica posizione da visita ginecologica, con le gambe flesse sulle cosce e leggermente divaricate. Questa posizione non piace molto alle donne, ma facilita il compito di chi assiste.
Donne che hanno partorito negli ultimi cinque anni, con parto spontaneo od operativo, secondo la scelta autonoma della posizione, la modalità del parto e la ripartizione geografica.
Analisi ISTAT effettuata negli
anni 1999-2000.
(a) Per 100 donne con parto spontaneo od operativo
(b) Per 100 donne che hanno scelto autonomamente la posizione durante il parto
Fonte: Il percorso della maternità: gravidanza, parto e allattamento al seno. Indagine ISTAT condotta negli anni 1999-2000.
Ripartizione Geografica
ITALIA

|
Scelta autonoma della posizione durante il parto |
Modalità del parto (b) |
Lettino ostetrico |
Seggiolino
ostetrico |
Fianco |
In acqua |
Acco-
vacciata |
Altro |
Totale |
 |
Nord-
occidentale |
44.3 |
84.8 |
8.0 |
0.1 |
1.4 |
2.9 |
2.8 |
100.0 |
Nord-
orientale |
31.9 |
87.3 |
8.4 |
0.4 |
0.4 |
2.3 |
1.3 |
100.0 |
Centrale |
22.9 |
90.6 |
6.5 |
0.0 |
0.8 |
1.7 |
0.2 |
100.0 |
Meridionale |
11.9 |
89.9 |
9.3 |
0.0 |
0.1 |
- |
0.7 |
100.0 |
Insulare |
16.0 |
90.8 |
8.5 |
0.2 |
0.1 |
0.2 |
0.1 |
100.0 |
Totale |
26.5 |
88.3 |
8.2 |
0.2 |
0.6 |
1.5 |
1.2 |
100.0 |
-
Una recente indagine condotta dall’Istat tra un vasto campione di donne che hanno avuto un parto vaginale negli ultimi cinque anni ha evidenziato che solo il 26.5% delle donne ha potuto decidere autonomamente la posizione in cui partorire. Riferendosi alle modalità di parto, i metodi più usati in alternativa alla posizione tradizionale sul lettino ostetrico sono la sedia ostetrica, la posizione accovacciata, in acqua o su un fianco.
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Si sceglie di più in Piemonte (62.7% dei casi) e nella Provincia di Bolzano (56.8%) mentre nell’Italia meridionale è più difficile decidere la modalità del parto.
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Le donne diplomate e laureate e quelle che hanno seguito un corso di preparazione al parto decidono con maggiore frequenza la posizione in cui partorire.
Le posizioni alternative del parto
Ecco alcune posizioni che le donne assumono per partorire. Chiedete comunque consiglio alla vostra ostetrica.
Posizione accovacciata
Questa posizione favorisce l’apertura del bacino, rilassa la muscolatura del perineo e della vagina e sfrutta la forza di gravità per espellere il nascituro.
Sorrette dal partner
Il vostro compagno o chi vi assiste può sorreggervi tenendovi sotto le ascelle e mantenendo la schiena diritta e le ginocchia lievemente piegate.
Posizione semieretta
Questa posizione prevede che vi sediate ben appoggiata a dei cuscini, con le gambe divaricate, abbandonando il mento sul petto e tenendo con le mani le ginocchia. Tra una contrazione e l’altra potrete distendervi sul dorso e rilassarvi per risparmiare energia per i momenti più impegnativi.
Se vi fa piacere potete appoggiare la schiena al vostro compagno abbandonandovi al suo abbraccio. Può servire a darvi più sicurezza e a incoraggiarvi.
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