La relazione con l'acqua
“La relazione sensoriale e psichica dell’uomo con l’elemento
Acqua si inscrive nella sfera del piacere in primis percettivo”. Il
contatto con l’Acqua evoca una molteplicità di sensazioni e la
possibilità di provare un’esperienza intimamente soddisfacente.
La sensazione di leggerezza del corpo non si associa ad una maggiore velocità.
In Acqua la regola è la lentezza. L’attività in Acqua
facilita l’acquisizione di un modello psicomotorio non violento, non
aggressivo. All’idea di lentezza si associa anche una diversa percezione
del tempo, facilitando la riflessione e la concentrazione su se stessi e sulle
proprie percezioni e quindi si ha la possibilità di fare esperienza
sulla modificazione dei propri vissuti corporei. L’Acqua è l’elemento
catalizzatore nell’attivazione dell’apparato senso-motorio e determina
un’atmosfera giocosa. L’Acqua facilita i movimenti, consente un
rilassamento attraverso la mobilitazione delle articolazioni e, in particolare,
di quella della colonna vertebrale e del bacino; riattiva il flusso sanguigno
e migliora la circolazione a livello di bacino e arti inferiori; il peso viene
distribuito su tutte le articolazioni, coinvolgendo piede, caviglia, ginocchio
ed evitando di sovraccaricare la regione lombo-sacrale; la forza del galleggiamento
dando supporto consente di esercitarsi per un periodo maggiore, per arrivare
ad un condizionamento fisico migliore e con minor fatica. In Acqua è
possibile sperimentare posizioni che in palestra sarebbero improponibili.
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